Avviso Dote
DOTE UNICA LAVORO - FASE V - Indicazioni sistema di ticketing sulla piattaforma Cruscotto Lavoro 2
Data: 27/04/2023
Ai fini della tracciabilità delle interlocuzioni con gli operatori, le richieste di informazioni sull’avviso Dote Unica Lavoro Fase Quinta devono pervenire esclusivamente sulla piattaforma Cruscotto Lavoro 2. Non verranno pertanto prese in considerazione richieste inviate via mail o PEC ad altri indirizzi.
L’operatore nella richiesta dovrà sempre indicare gli estremi dell’id dote/id corso (id corso e id sezione) nonché un recapito telefonico diretto dell’operatore che attiva il ticket.
Nella sezione DUL FASE 5 - Offerta formativa – Normativa sul QRSP – Composizioni corsi: competenze abilità certificazioni, devono essere inviate richieste relative alla normativa sul QRSP applicata alle disposizioni sull’offerta formativa dell’Avviso Dote Unica Fase Quinta. Pertanto, la presente sezione, non è tenuta a rispondere a tematiche di natura informatica relativa alla piattaforma SIUF. Per quest’ultime, l’operatore deve, come indicato nell’avviso, aprire un ticket presso il seguente canale di assistenza: supporto-siuf@ariaspa.it
Nel caso in cui l’assistenza tecnica di bandi online (BOL), SIUF o SIUL, per la risoluzione di una problematica sul sistema informativo, inviti a contattare il referente regionale, l’operatore deve aprire un ticket nella sezione “DUL FASE 5 - Errori materiali Dote” del portale Cruscotto Lavoro 2.0. Non verranno prese in considerazione mail o PEC inviate ad indirizzi diversi. In quest’ultima casistica, nel ticket aperto presso la piattaforma Cruscotto Lavoro 2 devono essere indicati:
- una sintesi della problematica riscontrata;
- l'ID dote coinvolta (con indicazione della scadenza) e, se del caso, l'ID corso (id corso ed id sezione);
- gli estremi del ticket aperto con l'assistenza tecnica di bandi on line/SIUF/SIUL (data e numero).
Il referente regionale, provvederà a rispondere attraverso il portale Cruscotto Lavoro 2.0. In base alla segnalazione pervenuta, il referente regionale potrà valutare, se sussistono le condizioni, di dar seguito alla richiesta dell’operatore.
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