Interventi di Conciliazione e Welfare Aziendale
Codice: RLD12022024943
Domande dal: 04/05/2022 , ore 12:00
Scade il: 15/07/2022 , ore 12:00
L’iniziativa è rivolta a partenariati pubblico-privati composti da almeno quattro enti. Uno dei componenti del partenariato deve essere obbligatoriamente un ente pubblico e due devono essere obbligatoriamente micro e/o piccole imprese.
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Domande dal: 04/05/2022 , ore 12:00
Scade il: 15/07/2022 , ore 12:00
Scheda informativa
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L’iniziativa è rivolta a partenariati pubblico-privati composti da almeno quattro enti, e almeno un ente pubblico, di cui due devono obbligatoriamente essere una micro e/o piccola impresa, appartenenti a categorie tra quelle seguenti:
- Enti pubblici (es. Ambiti territoriali – enti capofila dell’accordo di programma, Comuni singoli, Unioni di Comuni, Comunità Montane, Aziende speciali, etc..);
- Enti del privato non profit, compresi gli Enti del Terzo settore iscritti al Runts;
- Associazioni datoriali;
- Imprese:
- Microimpresa (nella categoria delle PMI si definisce microimpresa un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR) di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651 del 17/06/2014, iscritte alla CCIAA1;
- Piccola impresa (nella categoria delle PMI si definisce piccola impresa un'impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR) di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651 del 17/06/2014, iscritte alla CCIAA.
Nel caso siano capofila dovranno avere sia sede legale che operativa in Regione Lombardia.
È possibile presentarsi in qualità di capofila e partner su più progetti.
L’adesione da parte dell’ente pubblico potrà avvenire come beneficiario (in qualità di capofila o partner effettivo) o come partner aderente (ad es. con una lettera di adesione).
ATS non potrà, in quanto soggetto gestore, aderire a nessuna iniziativa né in qualità di capofila né di partner.
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L’obiettivo dell’intervento consiste nel favorire la diffusione di iniziative di welfare aziendale, la corresponsabilità dei compiti di cura, l’armonizzazione tra vita privata e vita professionale anche al fine di garantire una maggiore parità tra uomini e donne, nel lavoro e nell’accesso alle opportunità, promuovendo ad esempio misure di lavoro flessibile, servizi di assistenza/supporto al caregiver familiare e per la cura dei figli anche in periodi di chiusura scolastica oppure servizi salva tempo.
Destinatari delle azioni progettuali sono dipendenti, e le loro famiglie, delle micro e piccole imprese coinvolte che hanno almeno una sede operativa nel territorio di Regione Lombardia.
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a € 5.050.000 ripartite tra le ATS in misura del 30% in parti uguali e del 70% in base alla popolazione generale da ultimo dato ISTAT disponibile. Il contributo regionale per ogni progetto di durata annuale è concesso fino ad un massimo del 70% del costo complessivo e comunque non superiore a € 50.000.
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Per presentare la domanda di partecipazione al Bando è necessario essere registrati e validati a sistema.
La registrazione deve essere effettuata dal legale rappresentante del soggetto richiedente o da persona delegata/incaricata alla compilazione della domanda.
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Le risorse disponibili ammontano complessivamente a € 5.050.000 ripartite tra le ATS in misura del 30% in parti uguali e del 70% in base alla popolazione generale da ultimo dato ISTAT disponibile.
Il contributo regionale per ogni progetto di durata annuale è concesso fino ad un massimo del 70% del costo complessivo e comunque non superiore a € 50.000.
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Sovvenzione a fondo perduto
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Intervento che non costituisce aiuto di stato
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La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma regionale Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it
Le domande possono essere presentate previa autenticazione in Bandi Online attraverso:
- SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale: è un codice personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione. Per richiedere ed ottenere il codice SPID: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
oppure
- CNS – Carta Nazionale dei Servizi/CRS – Carta Regionale dei Servizi e PIN
Per la richiesta del codice PIN:
oppure
- CIE Carta di Identità Elettronica; per informazioni sul suo funzionamento:
https://www.cartaidentita.interno.gov.it/identificazione-digitale/entra-con-cie/
Qualora il richiedente abbia già attivato in passato delle credenziali di accesso al portale Bandi Online diverse da quelle sopra indicate, per presentare la domanda di contributo di cui al presente Bando, dovrà comunque obbligatoriamente utilizzare SPID, CNS con PIN o CIE.
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A graduatoria valutativa
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Qualsiasi informazione relativa ai contenuti dell’avviso e agli adempimenti connessi potrà essere richiesta all’indirizzo conciliazione@regione.lombardia.it oppure al numero: 02.67652640.
Per le richieste di assistenza alla compilazione online e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate è possibile contattare il call center di Bandi online al numero verde 800.131.151 operativo dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00 esclusi i festivi.
Allegati
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Slide - Presentazione bando
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Fac simile domanda erogazione saldo - Allegato A. 6
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Informativa sul trattamento dei dati personali
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FAQ
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Relazione finale - Allegato A. 7
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Fac simile garanzia fidejussoria - Allegato A. 8
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DGR 5755/2021
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DDUO 4683/2022
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Avviso - Allegato A
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Fac simile domanda - Allegato A.1
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Fac simile Scheda Progetto - Allegato A. 2
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Fac simile Cronoprogramma e piano dei conti - Allegato A.2.1
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Linee guida rendicontazione progetti- Allegato A.4
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Fac simile Accettazione, avvio e anticipo - Allegato A.5
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Modulo delega incarico