Contributi ai consorzi di bonifica, di cui all’allegato A2 della l.r. 30/2006, per attenuare la crisi legata ai rincari delle fonti energetiche

L'avviso è  finalizzato a sostenere i consorzi di bonifica appartenenti al Sistema Regionale, di cui all’allegato A2 della l.r. 30/2006, che a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, hanno visto acuite le difficoltà del contesto in cui operano.

Le tipologie di utenze - e conseguentemente i relativi punti di fornitura (POD) - che concorreranno alla definizione della misura del ristoro sono limitate a quelle gestite dai consorzi per il funzionamento degli impianti a servizio della bonifica o della difesa dal rischio idrogeologico (stante la loro funzione di presidio della pubblica incolumità) e delle opere di distribuzione irrigua (rientranti nel più ampio concetto di bonifica integrale) sul territorio regionale lombardo, con esclusione di ogni altra tipologia di utenza anche mista (uffici, produzione di energia elettrica, ecc.).

Il ristoro è riconosciuto al netto dell’IVA e di altre agevolazioni concesse per le medesime spese.
Rientrano nei costi ammissibili tutti i valori che determinano l’imponibile IVA.

Le spese ammissibili devono essere giustificate con idonee fatture quietanzate, emesse nei confronti del consorzio di bonifica che partecipa all’avviso e riferite esclusivamente alle attività di sollevamento a servizio della bonifica o della difesa dal rischio idrogeologico e delle opere di distribuzione irrigua sul territorio regionale lombardo, con esclusione di ogni altra tipologia di attività.

Nella domanda dovranno essere indicati gli importi aggregati riferiti alle due stagioni irrigue. I consorzi dovranno conservare agli atti, per almeno cinque anni, le fatture contenenti gli estremi, gli importi e i dati di consumo relative ai dati dichiarati e fornirle per ogni forma di controllo o richiesta di chiarimento.

Nel caso di fatturazione riferita a periodi multipli del mese (ad esempio trimestrale) i consumi e gli importi fatturati vanno egualmente suddivisi per il periodo di riferimento della fatturazione in modo da riportare i dati relativi su base mensile (ad esempio per una fatturazione trimestrale i consumi e gli importi vanno divisi per tre).

I punti di fornitura (pod) devono essere riferiti alla sola attività di sollevamento sul territorio regionale lombardo; in caso di uso promiscuo, gli stessi non potranno essere conteggiati nell’aggregato della spesa sostenuta nelle due stagioni irrigue di riferimento.

Gli impianti di sollevamento oggetto dei maggiori oneri devono essere dotati di misuratore e il dato di prelievo deve essere stato comunicato al SIGRIAN, anche per mezzo di CEDATER.
 

La modalità di presentazione della domanda è telematica sulla piattaforma bandi e servizi (BeS).

Procedura automatica con eventuale redistribuzione delle risorse

Per informazioni sulla misura è possibile scrivere all' indirizzo e-mail: ristori_energia@regione.lombardia.it

Per assistenza tecnica sull'utilizzo del servizio on line della piattaforma Bandi online Sistema Agevolazioni scrivere a bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso festivi dalle ore 10:00 alle ore 20:00.