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PSR 2014-2020 (FEASR): 2¦ bando Misura 4, Operazione 4.1.01 Investimenti in immobilizzazioni materiali

PSR 2014-2020 (FEASR): 2¦ bando Misura 4, Operazione 4.1.01   Investimenti in immobilizzazioni materiali

Codice: RLM12020011783

Domande dal: 12/07/2016 , ore 00:00

Scade il: 23/09/2016 , ore 12:00

La domanda può essere presentata dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURL delle presenti disposizioni attuative e fino alle ore 12.00.00 del 23 settembre 2016. La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 80.000.000.

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022

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PSR 2014-2020 (FEASR): 2¦ bando Misura 4, Operazione 4.1.01   Investimenti in immobilizzazioni materiali

Codice: RLM12020011783

Domande dal: 12/07/2016 , ore 00:00

Scade il: 23/09/2016 , ore 12:00

Scheda informativa

  • I richiedenti sono gli imprenditori individuali e le società agricole di persone, capitali o cooperative.

    CONDIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

    I soggetti richiedenti alla data di presentazione della domanda di contributo, devono:

    1. essere in possesso dell’attestato della qualifica di IAP2, anche sotto condizione, rilasciato dall’Ente competente;
    2. condurre un’azienda agricola che rispetti la Direttiva del Consiglio del 12 dicembre 1991 (91/676/CEE), relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole e la deliberazione della Giunta regionale della Lombardia n.8/5868 del 21 novembre 2007 e successive modifiche e integrazioni.

    I soggetti che non soddisfano la citata condizione possono proporre di realizzare solo interventi non attinenti al rispetto delle stesse norme.Tale limitazione non si applica nel caso di giovani agricoltori, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, purché gli interventi di adeguamento alle suddette norme siano terminati entro 24 mesi dalla data di primo insediamento, ossia dalla data di attivazione di una partita IVA in campo agricolo.

    Per data di attivazione di una partita IVA in campo agricolo, si intende la più remota tra le date di:

    - prima movimentazione della partita IVA, ossia la data della prima fattura ricevuta o emessa per acquisto/cessione di beni o di servizi relativi alla conduzione dell’azienda agricola;

    - prima registrazione sui libri contabili della movimentazione di beni o di servizi relativi alla conduzione dell’azienda agricola.

    Le suddette condizioni devono sussistere sino alla conclusione del periodo di mantenimento degli impegni di cui ai successivi paragrafi 31.1 e 31.2.

  • La Direzione Generale Agricoltura, con decreto n. 6457 del 6 Luglio 2016, pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (Burl) n. 28 del 12 luglio 2016, ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande dell'Operazione 4.1.01, relativa alla Misura 4   Investimenti in immobilizzazioni materiali   del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (PSR).

    L'Operazione si pone l'obiettivo di stimolare la competitività del settore agricolo, garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e contribuire alle azioni per il clima.

    Il contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, varia dal 35% al 55%, sulla base del tipo azienda (condotta da giovane o da non giovane) e della ubicazione dell'azienda del richiedente (zona non svantaggiata o zona svantaggiata di montagna).

    Per l'accesso al finanziamento le domande sono ordinate in due graduatorie regionali decrescenti, una inerente alle “aziende di montagna e una inerente alle “aziende non di montagna, redatte sulla base del punteggio, la cui attribuzione avviene valutando nell'ordine:
    a) i requisiti qualitativi degli interventi richiesti e illustrati nella relazione tecnica (Piano aziendale);
    b) il comparto produttivo interessato dagli interventi richiesti;
    c) le caratteristiche del richiedente e dell'azienda.

    Nel periodo di applicazione delle presenti disposizioni attuative ciascun richiedente può presentare soltanto una domanda di contributo.

  • La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 80.000.000, di cui: a) € 20.000.000 per le domande presentate da imprese classificate “Aziende delle zone svantaggiate di montagna; b) € 60.000.000 per le domande presentate da imprese classificate “Aziende non di montagna.
  • L’aiuto è concesso secondo la tipologia contributo in conto capitale.

    Per ogni beneficiario, il massimale di spesa ammissibile a contributo in applicazione della presente Operazione è pari a:

    - € 3.000.000,00 per domanda, di cui non oltre € 1.000.000,00 per investimenti relativi alla trasformazione e/o alla commercializzazione dei prodotti aziendali;

    - € 6.000.000,00 per l’intero periodo di programmazione 2014-2020.

    La spesa minima ammissibile per domanda di contributo è pari a € 25.000,00 per le imprese o le società ubicate in zona svantaggiata di montagna e a € 50.000,00 per le imprese o le società ubicate nelle zone non svantaggiate.

    La spesa ammissibile non comprende l’IVA.

  • Non aiuto
  • QUANDO PRESENTARE DOMANDA

    La domanda può essere presentata dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURL delle presenti disposizioni attuative e fino alle ore 12.00.00 del 23 settembre 2016.

    COME PRESENTARE DOMANDA

    La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), indirizzo Internet https://agricoltura.servizirl.it/ PortaleSisco/, entro il termine di chiusura richiamato al paragrafo 12.1, previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.

    I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e presentazione, dei soggetti delegati prescelti: Organizzazioni Professionali, Centri di Assistenza Agricola, liberi professionisti.

    La domanda deve essere compilata in tutte le sue parti, scaricata in formato PDF e sottoscritta da uno dei soggetti con diritto di firma, scelto tra quelli proposti dal sistema informatico e derivanti dalla lista di tutti i soci e titolari di cariche o qualifiche presenti in visura camerale.

    La sottoscrizione della domanda deve essere effettuata con firma elettronica ai sensi del d.lgs.n.82/2005 mediante l’utilizzo di dispositivi per firma elettronica (quali ad esempio Carte Regionali dei Servizi o Carte Nazionali dei servizi, associate a PIN) o con dispositivi per la firma digitale rilasciati da Enti certificatori; dopo la sottoscrizione, la domanda deve essere caricata a sistema.

    La domanda s’intende presentata con l’avvenuta assegnazione del protocollo, generato dal EDMA (Piattaforma documentale di Regione Lombardia), entro le ore 12.00.00 del 23 settembre 2016. In caso di mancata assegnazione del protocollo o di assegnazione del protocollo oltre tale scadenza, anche a causa di eventuali anomalie o disfunzioni informatiche, la domanda si considera non presentata.

    DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

    Il richiedente, ai fini dell’ammissione all’istruttoria della propria domanda, deve allegare in formato compresso e non modificabile, ad esempio tipo PDF, JPEG, la seguente documentazione:

    a) Piano Aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola, compilato secondo il modello di cui all’Allegato 3 delle presenti disposizioni attuative. Il Piano Aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola, firmato dal richiedente il contributo, è oggetto di valutazione secondo i criteri indicati al paragrafo 10;

    b) Progetto delle opere edili, a firma di un tecnico progettista iscritto a un Ordine/Collegio Professionale, corredato dai disegni relativi alle opere in progetto, riportanti scala, piante, sezioni, prospetti e dimensioni, comprensivo della disposizione (layout) degli impianti generici: elettrico, idraulico, termico;

    c) Computo metrico analitico estimativo delle opere edili, redatto a cura del tecnico progettista di cui alla precedente lettera b);

    d) Copia del titolo abilitativo relativo agli interventi edilizi previsti dal progetto, ai sensi di quanto disposto dalla legge regionale 11 marzo 2005, n.12 "Legge per il governo del territorio" e successive modifiche e integrazioni;

    e) Preventivi di spesa, secondo le specifiche tecniche e le condizioni descritte nell’Allegato 2 delle presenti disposizioni attuative;

    f) Autorizzazione del proprietario ad effettuare gli interventi, qualora il richiedente sia un soggetto diverso, oppure esito della procedura stabilita dall’articolo 16 della legge 3 maggio 1982, n.203 "Norme sui contratti agrari";

    g) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio7 di avere o non avere richiesto, per gli interventi oggetto di contributo ai sensi della presente Operazione, il finanziamento anche con altre "Fonti di aiuto" diverse dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 o agevolazioni fiscali, specificando quali in caso affermativo, compilata secondo il modello di cui all’Allegato 4 delle presenti disposizioni attuative;

    h) Valutazione di incidenza per investimenti interessanti siti Rete Natura 2000.

    Per maggiori dettagli e approfondimenti si rimanda all’Allegato 2 alle presenti disposizioni attuative.

  • Procedura valutativa a graduatoria
  • n. 28 - Martedì 12 luglio 2016 - Serie Ordinaria

    Direzione Generale Agricoltura
    Struttura Sviluppo Agroalimentare e Compatibilità Ambientale
    Dirigente: Luca Zucchelli
    tel. +39 02 6765 4599
    email: luca_zucchelli@regione.lombardia.it

Allegati
Dario,
il tuo assistente digitale