Bando a favore di orfani di femminicidio e crimini domestici
Codice: RLJ12020015322
Domande dal: 14/12/2020 , ore 12:00
Avviso pubblico per la concessione di un contributo una tantum agli orfani per femminicidio e per crimini domestici di età non superiore a ventisei anni – D.G.R. 3760 del 03/11/2020
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Domande dal: 14/12/2020 , ore 12:00
Scheda informativa
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Possono partecipare gli orfani per femminicidio, gli orfani per crimini domestici (secondo la definizione richiamata al punto A.1 del presente avviso) di età non superiore a ventisei anni, in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:
• residenza in Regione Lombardia;
• massimo 26 anni compiuti (26 anni e 364 giorni);
• figli minori e/o maggiorenni della vittima di un reato verificatosi a partire dal 01.01.2010 che deve risultare già attestato con sentenza, anche non definitiva, ovvero sulla base di atti/provvedimenti emessi dai competenti organi giurisdizionali anche minorili o assunti anche in sede di volontaria giurisdizione, al momento della presentazione della domanda.
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Misura sperimentale per il sostegno agli orfani per femminicidio, orfani per crimini domestici di età non superiore a ventisei anni di cui alla l.r. 11/12.
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€ 474.449,00
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L’ammontare del contributo è pari a euro € 5.000,00 a beneficiario nei limiti delle risorse assegnate alla ATS di Brescia.
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L'agevolazione si configura come contributo a fondo perduto e non si configura come "Aiuto di Stato" essendo il contributo destinato a persone fisiche.
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La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità, dal soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo del Sistema Informativo Bandi online disponibile all’indirizzo: www.bandi.regione.lombardia.it.
La domanda deve essere corredata dei seguenti allegati da caricare elettronicamente sul sistema informativo:- sentenza, anche non definitiva, ovvero atti/provvedimenti emessi dai competenti organi giurisdizionali anche minorili o assunti anche in sede di volontaria giurisdizione, al momento della presentazione della domanda con cui si attesti che il reato si sia verificato a partire dal 01.01.2010;
- nel caso di minori: provvedimento del Giudice Tutelare o del Tribunale per i minorenni dal quale risulti un legame famigliare con il minore stesso come previsto dall’art. 4 comma 5 - quinques della legge 4 maggio 1983, n. 184 come modificato dall’art. 10 della legge 4/2018;
Ai fini della determinazione della data di presentazione della domanda verrà considerata esclusivamente la data e l’ora di invio a protocollo della domanda attraverso il sistema informativo Bandi On Line.
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La tipologia di procedura utilizzata è valutativa a sportello: le domande saranno valutate in ordine di presentazione delle domande a condizione di rispettare i requisiti minimi di ammissibilità.
L'assegnazione dei contributi è subordinata alla disponibilità del fondo assegnato alla ATS di Brescia al momento della richiesta.
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Per informazioni e segnalazioni relative al bando:
ATS di Brescia - Dipartimento PIPSS
tel. 030.3839020 030.3839045 030.3839076 lunedì - venerdì ore 9,00-12,00
famiglia@ats-brescia.it
D.G. Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità
U.O. Famiglia, Pari opportunità e Programmazione territoriale
Monica Fusto
02.6765.3664 lunedì – giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16.00; venerdì 9.00-12.00
Misure_orfani@regione.lombardia.it
Per assistenza tecnica sull'utilizzo del servizio on line della piattaforma Bandi online scrivere a bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso festivi dalle ore 10:00 alle ore 20:00:
- dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per i quesiti di ordine tecnico
- dalle ore 8.30 alle ore 17.00 per richieste di assistenza tecnica.