Bando

Scorrimento graduatoria e inizio lavori e/o acquisto dotazioni anche prima ammissione a finanziamento

Data: 10/09/2024

Con Delibera della Giunta Regionale 24 giugno 2024, n. 2634 è stata approvato, tra gli altri, il finanziamento della misura di incentivazione denominata "Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole".

In particolare, è previsto lo scorrimento della graduatoria per le domande istruite positivamente ma non finanziate per esaurimento di risorse e l'apertura di un nuovo bando, nel complessivo limite di 12 mil €.

Il riferimento è il "D.d.s. 12 giugno 2024 - n. 8951 Decreto n. 14992/2023 - d.g.r. n. XII/867/2023 - Accertamento e impegno di spesa a favore dei beneficiari ammessi a finanziamento relativo all'azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole, ai sensi dell'art. 6, comma 1, lettere c) e d) della l.r.31/2008", in particolare "l'elenco delle n. 69 domande, con esito istruttorio positivo ma non ammesse a finanziamento, di cui all'allegato 5, parte integrante e sostanziale del presente decreto, per cui è previsto un periodo di validità di 18 mesi, oltre la data di pubblicazione sul BURL del presente provvedimento (punto 3 del dispositivo)

 

Sono attualmente in corso gli ulteriori passaggi per la formale approvazione dei progetti attuativi da parte del MASE e l'aggiornamento delle scritture contabili a valere sul Bilancio regionale.

Ai richiedenti, non ammessi a finanziamento per carenza di risorse e inseriti in graduatoria nell'elenco, che intendessero iniziare i lavori e/o acquistare le dotazioni anche prima della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) dell'atto di ammissione a finanziamento della domanda di contributo, si ricorda di prestare attenzione e di seguire con rigorosa attuazione le relative indicazioni contenute nei paragrafi delle disposizioni attuative, per quanto riguarda l'emissione delle fatture e documenti amministrativi prima della comunicazione al beneficiario del codice CUP.

 

Di seguito, per comodità di lettura, si riportano, con evidenze in grassetto, i passaggi più direttamente riferiti, così come riportati al paragrafo C.4 delle disposizioni attuative, alla cui lettura testuale si rinvia comunque per l'integrale consultazione:

C.4 "Approvazione degli esiti istruttori e ammissione a finanziamento":

Il codice CUP viene reso disponibile a seguito degli esisti istruttori ed è consultabile nella sezione "Richiedente" sul portale Bandi online. 31 Ai sensi di quanto stabilito al comma 2.2 della citata Deliberazione, il codice CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici (fatture, bonifici, RI.BA, liberatorie, DDT, relazione tecnica, ecc.).

Solamente per le fatture emesse prima della comunicazione al beneficiario del codice CUP, deve essere espressamente riportata la dicitura "Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole" domanda di aiuto n...."(riferimento ID domanda in entrata).

 

In sintesi:

  • nella descrizione del pagamento, per quanto possibile, vanno indicate le informazioni (numero, data, ecc,) che consentono di ricondurre il pagamento alla fattura a cui la transazione fa riferimento
  • su tutta la documentazione amministrativo contabile dovrà essere riportato il Codice Unico di Progetto (CUP)
  • per quanto riguarda quest'ultima fattispecie vale che, dove non è ancora presente il CUP, dovrà essere riportato l'ID della domanda, fermo il resto.
  • nel caso non venga emessa fattura immediata, è appropriato riportare l'ID e le altre indicazioni/riferimenti anche sul D.D.T.


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Dario,
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